Skip to content
Crisi

Libia – Tunisia, riapre il valico di frontiera di Ras Jedir e riprendono i trasporti e gli scambi commerciali

Il valico di frontiera di Ras Jedir, che collega la Libia alla Tunisia, ha finalmente riaperto il 1º luglio 2024, dopo una chiusura durata diversi mesi a causa dell’insicurezza. La riapertura è avvenuta grazie a un accordo del 12 giugno 2024 tra i governi libico e tunisino, che ha permesso la ripresa del transito di…

Il valico di frontiera di Ras Jedir, che collega la Libia alla Tunisia, ha finalmente riaperto il 1º luglio 2024, dopo una chiusura durata diversi mesi a causa dell’insicurezza. La riapertura è avvenuta grazie a un accordo del 12 giugno 2024 tra i governi libico e tunisino, che ha permesso la ripresa del transito di persone e merci in entrambe le direzioni, facilitando gli scambi commerciali e i movimenti tra i due paesi. Le autorità hanno anche implementato misure di sicurezza rafforzate.

Il valico era stato chiuso tra marzo e giugno 2024 a causa di gravi disordini in Libia, dove scontri armati erano scoppiati il 19 marzo 2024 tra le forze del governo di unità nazionale e gruppi armati nella regione di Zouara. Questi gruppi, che controllavano il passaggio da anni, si opponevano alla nomina di nuovi agenti doganali. “Focus on Africa” ne aveva scritto qui:

Tunisia-Libia, temporaneamente chiuso il valico di frontiera di Ras Jedir dopo alcuni scontri a fuoco

La chiusura ha avuto conseguenze significative. Sul piano umano e sociale, ha colpito duramente le popolazioni delle regioni di confine, private dei mezzi di sussistenza legati al commercio transfrontaliero e ai movimenti quotidiani, aumentando povertà, disoccupazione e tensioni sociali. Economicamente, ha causato un rallentamento significativo degli scambi tra Libia e Tunisia, con perdite per le imprese e un aumento dei prezzi dei beni di consumo. Geopoliticamente, ha aggravato l’instabilità nella regione e ha avuto un impatto negativo sugli sforzi di pace in Libia.

Articoli correlati
Torna su