Secondo un mediatore dell’Angola e lo stesso Ministero degli esteri congolese, a Luanda sarebbe stato concordato un cessate il fuoco nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC), a partire dal 4 agosto, dopo una serie di colloqui tra RDC e Rwanda. La dichiarazione non specifica quali parti abbiano accettato la tregua né la sua durata, ma secondo una indiscrezione avrà durata indefinita. Inoltre, si è concordato che questa fase sarà controllata da un meccanismo di verifica ad hoc.
All’inizio di luglio, c’era stata 6 tregua umanitaria di due settimane tra le truppe congolesi e i ribelli dell’M23. Il Congo accusa il Rwanda di sostenere l’M23, cosa che il Kigali nega. Secondo l’ONU, gli scontri nel Nord Kivu hanno sfollato oltre 1,7 milioni di persone, portando il totale degli sfollati nel Paese a 7,2 milioni.
