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Conflitti

Somalia, attentato suicida a Mogadiscio: sette morti e sei feriti

Attentato suicida in Somalia: sette morti e sei feriti a Mogadiscio, rivendicato da Al-Shabaab.

Un attentato suicida ha colpito la capitale della Somalia, Mogadiscio, causando la morte di almeno sette persone e il ferimento di altre sei. L’attacco è avvenuto giovedì pomeriggio, 17 ottobre, in un ristorante situato di fronte a una stazione di addestramento della polizia, vicino a un’accademia, in una zona frequentata sia da agenti di polizia che da civili. Il suicida si è fatto esplodere tra un gruppo di persone che si erano radunate sotto gli alberi per bere del tè e riposarsi, un’abitudine comune tra i residenti della zona.

L’esplosione ha avuto luogo intorno alle 15:30 ora locale, devastando l’area e spargendo i corpi delle vittime e i feriti sotto gli alberi. I soccorritori sono accorsi immediatamente sul luogo per prestare aiuto. Testimoni presenti hanno descritto scene di caos e distruzione, con corpi senza vita e persone gravemente ferite sparse intorno. Uno dei testimoni, Ahmed Adan, ha raccontato che l’intera zona era ridotta in rovina, mentre un altro testimone, Mohamed Salad, ha descritto il terrore vissuto da coloro che si stavano godendo il tè prima della violenta esplosione.

Tra le vittime dell’attacco si ritiene ci fosse anche il poeta, compositore e drammaturgo Sugaal Abdulle, il che ha reso la tragedia ancora più sentita tra la popolazione locale. La polizia ha confermato che l’attentato ha ucciso non solo civili ma anche agenti di polizia, che erano soliti frequentare il ristorante, probabilmente il vero bersaglio dell’attentatore.

Il gruppo islamista Al-Shabaab, affiliato ad Al-Qaeda, ha rivendicato la responsabilità dell’attacco, inserendolo nella loro campagna volta a destabilizzare il governo somalo e a instaurare un proprio regime islamista. Al-Shabaab è noto per compiere attacchi regolari contro obiettivi statali, militari e civili in Somalia, soprattutto nella capitale. Questo attacco si aggiunge a una serie di attentati recenti che hanno causato numerose vittime e seminato il terrore nel Paese. Ad agosto, il gruppo aveva già ucciso almeno 37 persone in un attentato su una spiaggia affollata di Mogadiscio, provocando manifestazioni contro il loro operato.

Le forze di sicurezza somale stanno attualmente conducendo un’offensiva per cercare di sradicare i jihadisti di Al-Shabaab dal Paese, ma la situazione resta estremamente fragile.

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