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RDCongo, accordo per un maxi-progetto energetico e industriale

La firma di un protocollo d’intesa tra l’Agence pour le Développement et la Promotion du Projet Grand Inga (ADPI-RDC) e la società nigeriana Natural Oil Field Services Limited (NOFSL), avvenuta il 13 maggio 2024, rappresenta un momento storico per la Repubblica Democratica del Congo. L’accordo sancisce la nascita di un maxi-progetto energetico e industriale destinato a trasformare il panorama socio-economico del Paese e a posizionarlo come un attore chiave nel panorama continentale africano.

Al centro dell’intesa c’è la realizzazione di una fase del progetto Grand Inga, un’immensa centrale idroelettrica situata nel sud-ovest del Paese, sul grande fiume Congo. Con una capacità installata di 7.000 MW, la centrale sfrutterà una porzione del potenziale idroelettrico complessivo del sito, stimato in 42.000 MW. Questa imponente infrastruttura energetica garantirà alla RDC un accesso stabile e sostenibile all’energia elettrica, favorendo lo sviluppo industriale e il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione.

Oltre alla centrale idroelettrica, il progetto prevede la costruzione di un complesso industriale integrato che comprende:

  • Una fonderia di alluminio con una capacità produttiva di 4 milioni di tonnellate annue. La materia prima per la fusione sarà l’alluminio estratto dalle miniere congolesi, attualmente esportato grezzo. La lavorazione in loco consentirà di creare valore aggiunto e di generare nuove opportunità di lavoro.
  • Una raffineria di allumina con una capacità di produzione di 8 milioni di tonnellate annue. La raffineria fornirà l’allumina necessaria alla fonderia, completando il ciclo produttivo e riducendo la dipendenza dalle importazioni.
  • Un terminal portuale dedicato all’importazione di attrezzature e materie prime. Il terminal faciliterà la logistica del progetto e garantirà un flusso efficiente di materiali.

La realizzazione di questo maxi-progetto avrà un impatto socio-economico significativo per la RDC. Si stima che la costruzione delle infrastrutture e la successiva gestione del complesso industriale genereranno circa 50.000 nuovi posti di lavoro, tra diretti e indiretti. Questo incremento occupazionale contribuirà a ridurre la disoccupazione e a migliorare il tenore di vita della popolazione.

I progetti di Grand Inga e del complesso industriale si inseriscono perfettamente nella vision del Presidente Félix Tshisekedi Tshilombo, volta a incrementare il tasso di accesso all’energia elettrica nel Paese, attualmente stimato intorno al 30%. L’elettrificazione rurale è un obiettivo prioritario per il governo congolese, che intende colmare il divario energetico e promuovere lo sviluppo socio-economico nelle aree rurali.

Inoltre, l’obiettivo è di rafforzare il tessuto economico congolese diversificando l’economia e riducendo la dipendenza dalle esportazioni di materie prime. La valorizzazione delle risorse naturali attraverso la trasformazione in loco rappresenta un passo fondamentale per l’industrializzazione del Paese.

La collaborazione tra la RDC e la Nigeria per la realizzazione di questo maxi-progetto sottolinea l’importanza della cooperazione regionale per lo sviluppo infrastrutturale e la valorizzazione delle risorse naturali in Africa. La condivisione di competenze e risorse può accelerare il progresso dei singoli Paesi e favorire una crescita economica sostenibile per l’intero continente.

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