Skip to content

Sudafrica, nasce GNU, un governo di unità nazionale con 10 partiti

Nella sera di ieri, 22 giugno 2024, l’African National Congress (ANC), il principale partito politico del Sudafrica, ha annunciato la costituzione di un accordo storico tra 10 partiti politici del Paese per formare un Governo di Unità Nazionale (GNU) per la settima amministrazione democratica.

Il risultato delle Elezioni Nazionali e Provinciali dello scorso 29 maggio ha reso evidente la frammentazione del voto sudafricano che, dopo 30 anni di democrazia, non ha più la maggioranza assoluta nell’ANC, sebbene sia ancora il partito di maggioranza relativa. Secondo il comunicato del partito, “i sudafricani vogliono che i partiti politici collaborino per risolvere le importanti sfide che il paese affronta e migliorare la vita del nostro popolo“. È una lettura possibile, ma è anche vero il contrario: i sudafricani vogliono qualcosa di nuovo e non un nuovo governo a trazione ANC, perché se tanti risultati sono stati raggiunti dall’epoca della liberazione dell’apartheid, è anche indubbio che molti cittadini hanno preoccupazioni e aspettative condizionate da disoccupazione e inflazione.

Come in ogni democrazia, l’ANC, come partito che ha ricevuto il maggior numero di voti, dopo aver considerato varie opzioni per la formazione del Governo, ha optato per il cosiddetto “modello di GNU”, considerandolo il più adatto agli interessi nazionali, per cui ha preso l’iniziativa di coinvolgere tutti i partiti che hanno ottenuto seggi parlamentari per la formazione di un Governo di Unità Nazionale.

A questo proposito è stata scritta una Dichiarazione di Intenti (SOI) per il GNU, un programma minimo di governo e le modalità di questa unione, secondo il principio che “tutti e 10 i partiti politici firmatari della SOI sono tenuti a mettere il Sudafrica e il suo popolo al di sopra degli interessi di partito“.

La prima espressione del funzionamento del GNU si è avuta il 14 e 15 giugno 2024, quando i partiti hanno collaborato per l’elezione del Presidente e Vice Presidente dell’Assemblea Nazionale, del Presidente del Consiglio Nazionale delle Province per guidare il Parlamento e, soprattutto, del Presidente della Repubblica del Sudafrica, Cyril Ramaphosa.

Sudafrica,governo di coalizione.Ramaphosa confermato presidente

Dopo due settimane di intense discussioni, dieci dei diciotto partiti con seggi nell’Assemblea Nazionale hanno firmato la Dichiarazione di Intenti del GNU:

– African National Congress ANC (14 giugno 2024)
– Democratic Alliance DA (14 giugno 2024)
– Patriotic Alliance PA (14 giugno 2024)
– Inkatha Freedom Party IFP (15 giugno 2024)
– GOOD (15 giugno 2024)
– Pan Africanist Congress of Azania PAC (18 giugno 2024)
– Vryheidsfront Plus FF+ (20 giugno 2024)
– United Democratic Movement UDM (21 giugno 2024)
– Rise Mzansi (21 giugno 2024)
– Al Jama-ah (22 giugno 2024)

La prima fase di adesione al progetto GNU è quindi conclusa. I partiti che costituiscono il GNU hanno ottenuto insieme oltre il 70% dei voti nelle elezioni del 2024, che garantisce una rappresentatività ampia e un forte mandato per governare. Tuttavia, GNU è aperto a eventuali nuove adesioni.

Intanto, sono iniziati i colloqui con i partiti firmatari della GNU per la formazione dell’Esecutivo, e il Presidente Cyril Ramaphosa annuncerà le nomine all’Esecutivo nei prossimi giorni.

Torna su